UN SEMINARIO D’ACQUERELLO a VICENZA
Vi racconto di un’idea bizzarra: ricreare un giardino inglese all’interno di palazzo storico di Vicenza.
Ci sono incontri che funzionano benissimo, altri meno, altri ancora necessitano di correzioni in corsa.
Quello con The Arts Box , spazio per le arti e attiva associazione culturale vicentina, appartiene alla prima categoria, con lode.
Isabella Rizzato, traduttrice, organizzatrice di eventi ed esperta di letteratura inglese, assieme al poeta e letterato Marco Fazzini è l’anima del Box e di The Arts Journey, costola di The Arts Box che propone itinerari letterari, workshops e vacanze d’arte in compagnia di artisti internazionali.
Sin dal nostro primo contatto ho pensato che sarebbero nate buone cose. Intrecciare l’acquerello, tecnica particolarmente cara all’associazione, con il giardino inglese, pensando alle specifiche letterarie di Isabella, è stato semplice.
Con Virginia Woolf abbiamo trovato la quadratura dell’incontro.
Assieme abbiamo pensato a un seminario d’acquerello dedicato a Monk’s House, dimora per lunghi anni dei coniugi Woolf e al cui interno crearono un magnifico giardino.
Per realizzare l’idea, tanti elementi ci sono venuti in aiuto.
Il testo Il giardino di Virginia Woolf, edito da Ippocampo, è stato un prezioso supporto tecnico e iconografico. L’autrice Caroline Zoob , raffinata ricamatrice e ceramista che ha abitato e custodito Monk’s House negli ultimi dieci anni, ci ha anche inviato un messaggio di augurio all’inizio del workshop! Le sono infinitamente grata.
Il magnifico negozio di fiori Sfiorandomi ci ha fornito dalie, bacche di rosa canina, ortensie, rami di mele selvatiche, rose inglesi, tralci di vite e aster raccolti in mazzi che evocavano le bordure pensate da Leonard Woolf, eleganti e scomposte. Il suo apporto è stato cardine di tutto l’incontro.
Per due giorni densi, gli iscritti al seminario hanno attraversato Piazza dei Signori armati di pennelli e acquerelli per raggiungere, aprendo una porta, un giardino informale ai piedi delle Downs.
Vi sentite mai privilegiati, grati per gli incontri che fate e i luoghi che vi capita di visitare?
Io molto di frequente. La parte della questione ancor più eccezionale, se vogliamo, è che in tanti casi queste cose mi succedono per lavoro.
Il mio è un mestiere dalle tante implicazioni, che può dare vita a cose molto diverse. Essenzialmente, faccio però due cose: dipingo e insegno a dipingere.
Entrambe queste attività mi portano a conoscere persone, luoghi, contesti e realtà del tutto vari e spesso lontanissimi tra loro. Abbiamo teso un filo tra la Basilica Palladiana e il Sussex, e regge benissimo.
A presto, cari Isabella e Marco. Siete ospiti fantastici.
❥ Se volete leggere della mia attività didattica, vi segnalo QUESTO articolo di qualche mese fa. Alla pagina Workshops trovate invece il dettaglio dei seminari passati e futuri.